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  • 08-07-2016

    Bollettino da Jersey – Giorno 1


    Dagli Arbitri

    Primo giorno di torneo anche per gli arbitri. Tre partite per tutti e due.
    Per Tommaso: M40 Inghilterra-Jersey, WO Paesi Bassi – Inghilterra e infine M30 Inghilterra – Galles.
    Per me (Steva): MO Irlanda – Guernsey, W27 Inghilterra – Svizzera e MXO Francia – Guernsey.

    tommy1

    Tommy all’opera in Paesi Bassi – Inghilterra WO

    Giornata soleggiata e molto calda per la gente del luogo. Io ovviamente ho voluto fare la mia parte non usando la crema solare fino all’ultima partita. Per fortuna il cappellino mi ha salvato il viso.

    Tommi sembra entusiasta: ho ricevuto dei buoni commenti. Ottimo. Nel nostro team si scherza sulla quantità di birre dovrà offrire domenica sera alla festa finale, quando sarà finalmente maggiorenne.

    Per quanto mi riguarda, primo obiettivo raggiunto. Dopo due anni sono riuscito in un paio di partite a ritrovare il ritmo dei grandi eventi. Domani, a mente fresca penseremo all’obiettivo del secondo giorno.

    A domani!
    Steva


    Mens Open

     

    The rotter’s club: si parte col botto!

    “Adesso non si scherza, bisogna stare solo zitti e giocare” disse Maradona in una famosa partita di calcio … e così la Men Open stamattina è scesa in campo per la prima giornata degli Europei dimostrando di che pasta sono fatti gli italiani!

    Italia-Germania 10-4

    L’esordio ci mette contro la Germania che nei recenti eventi sportivi ci ha visto soccombere per colpa di qualche rigore mal tirato. Con il fuoco negli occhi e con la voglia di vendicare sportivamente la sconfitta calcistica, i ragazzi partono con il piglio giusto e impongono per tutti i 40 minuti la loro superiorità tecnica e tattica infliggendo così una sonora lezione alla squadra teutonica.

    Italia-Inghilterra 2-13

    Alcuni scommettitori nella serata di mercoledì, grazie ad una sicura soffiata, avevano pronosticato una cocente sconfitta italiana con un scarto di 20 mete. Sappiate che ora queste persone vivono in mezzo ad una strada ;-). Per la cronaca teniamo testa agli inglesi per entrambi i tempi di gioco, calando solo nelle battute finali per la stanchezza fisica. Se non è da mettere in dubbio l’atletismo anglosassone, è sicuramente una novità la loro mancanza di disciplina forzata dalla pressione agonistica nei nostri ragazzi.

    Italia-Scozia 4-9

    Se ci fosse la bestemmia libera coach Calanni avrebbe riscritto il calendario dell’Avvento e aggiunto qualche nuovo santo in soli 40 minuti. Il primo tempo è da manuale del touch a pag. 71: corsa, pressing, attacchi fulminei e una solida difesa fanno terminare la prima frazione di gioco sul 3-5 per gli increduli ragazzi delle Highlands. Peccato che le partite si giochino su due tempi: complice il caldo e la stanchezza fisica gli azzurri non riescono ad essere precisi nelle giocate, lasciando così spazio agli scozzesi di prendersi la vittoria finale

    Domani avremo tre partite spalmate lungo tutta la giornata: la prima (con levataccia ore 6.00) e l’ultima in calendario più un temibile mezzogiorno di fuoco! Gli avversari saranno il Belgio, Guernsey e gli storici rivali della Francia!

    Un saluto e un sorriso
    Valentina e Diego


    Womens Open

     

     

    Ci siamo, questa mattina per la squadra nazionale italiana è iniziata l’avventura di euro 2016. Dopo mesi di duro lavoro per presentarci al meglio a questo appuntamento, ora è il momento di scendere in campo per misurarci con le otto squadre nazionali iscritte al campionato europeo in questa categoria. Sulla carta ci sono 5 nazioni fuori dalla nostra portata, le britanniche più la francia quindi il nostro obiettivo è fare bene all’interno della seconda fascia dove si trovano Germania, Olanda, Guernsey e Belgio.

    Italia-Guernsey

    E iniziamo proprio da una di queste, il Guernsey; l’altra isola britannica oltre a Jersey nel canale della Manica.

    Le ragazze sono cariche e ben preparate e si legge nei loro occhi la determinazione e la voglia di fare bene, per loro stesse, per la loro squadra che ormai è diventata una piccola famiglia e per il paese che rappresentano. Sulla sconfinata distesa di tappeto erboso del centro sportivo di Jersey, i campi di gioco si presentano in modo perfetto; forse pure troppo visto che non siamo abituati a condizioni simili, tant’è che nei primi minuti l’emozione, mescolata all’umidità del prato che rende viscida la palla, ci fanno commettere degli errori banali che regalano a Guernsey altrettanti possessi di palla. La difesa è comunque solida e le ragazze sono bravissime a non perdere il focus e ad iniziare pian piano a macinare il loro gioco. Sono sorpreso dallo spirito di squadra; speravo che potesse accadere ma questo gruppo, così eterogeneo quanto ad età, provenienza ed esperienza agonistica, sta superando ogni mia più rosea aspettativa. Le ragazze comunicano bene, si sostengono ed eseguono le consegne con efficacia e precisione; anche la strategia di gioco a sei centrali sembra dare i suoi frutti e le ragazze impegnate in questo fondamentale ruolo sono lucide e dirigono con precisione i movimenti di attacco. Grande cuore e grande voglia di giocare su tutti i palloni, sia in attacco che in difesa, ed è fatta. i 40 minuti filano veloci e Italia Guernsey si chiude sul 7 a 3; salutiamo con simpatia le valide avversarie e gli arbitri e ce ne torniamo al campo base soddisfatti e felici, quanto consapevoli di non esserci ancora misurati con un top team.
    All’ombra nel nostro tendone ci rilassiamo, mangiamo qualcosa e alcune ragazze si affidano alle cure della nostra bravissima Alessia. Da domani, con l’aumentare dei minuti di gioco sulle gambe, il suo lavoro diventerà importantissimo.

    Riusciamo a vedere qualche scampolo di partita delle nostre avversarie e soprattutto appena possibile, cerchiamo di sostenere i ragazzi della Mens impegnati sugli altri campi ma ben presto ci ritroviamo nuovamente in campo e questa volta abbiamo di fronte la corazzata francese; squadra fortissima, titolata come migliore squadra europea al campionato mondiale in Australia.

    Italia-Francia

    Al di la dei pronostici, Italia Francia, anzi possiamo dire Francia Italia visto che l’isola di Jersey sta a un tiro di schioppo dalle coste francesi, ha sempre un sapore particolare. Calcio si inizio e andiamo addirittura in vantaggio per primi ma si sa che 40 minuti sono lunghissimi e iniziamo il vero scontro fatto di drive velocissimi e difese agguerrite. Le nostre ragazze sono meravigliose nella resistenza fisica. Il gioco ben presto si fa duro; le francesi, esperte e maliziose iniziano un logorante lavoro ai fianchi fatto di velocità e agonismo spinto al limite. Segnano poco e si innervosiscono. Noi fatichiamo ma non molliamo e alla metà del secondo tempo siamo sotto di sole tre mete e la partita sembra ancora essere aperta. Nell’ultima frazione però cediamo alla pressione psicologica e iniziamo a concedere spazi nel cuore della difesa. le francesi non perdonano errori e segnano a raffica. Il punteggio finale di 15 a 3 è davvero troppo severo ma anche questa è esperienza e ci servirà nella prosecuzione del torneo.
    Piccola nota di colore: la nostra Giuls dimentica in hotel le magliette da gioco; non c’è tempo per tornare a prenderle e il guaio è grosso. Una telefonata ad un’amica che alloggia nello stesso albergo e lei che, gentilissima ci consegna la maglietta giusto prima dell’inizio di Italia Guernsey. Lei è Cecile, una delle migliori giocatrici della Francia e ci segnerà 4 mete nel pomeriggio. Anche questo è il Touch. Ed è bellissimo :-))

    A domani per una nuova giornata di gioco.
    Coach Diego Tramontin


    La giornata della WP raccontata dal TM Riccardo Ronzoni

    Buona la prima!

    Anche la compagine rosa della nostra nazionale ha concluso la prima giornata dei campionati europei qui a Jersey.

    Le ragazze di coach Tramontin partono col botto dominando la prima partita che le vede contrapposte alle ragazze della vicina Guernsey.
    Giulia Sottocornola apre le danze con una bella meta tra mediano e link frutto di una bella azione corale precisa e ordinata che ha visto l’ovale passare tra le meni di tutte le ragazze schierate in campo. Passano pochi minuti e Giulia Colombo infiamma in pubblico che numeroso assiepa gli spalti del centro sportivo con un cost to cost che nasce da un bello scarico del medianone Marianna Ronzoni. Le avversarie cercano di alzare la testa ma le nostre ragazze non lasciano loro molte speranze. In difesa le ragazze appaiono compatte e ben organizzate.
    La partita vede le nostre sempre con il coltello tra i denti. Qualche occasione sprecata ma tutto sommato prestazione limpida.
    Risultato finale 8-4
    Marcatori Sottocornola, Colombo Giulia (2), Vizzuso, Ronzoni, Garcia, Sangiuolo (2)

    Con la Francia la musica é diversa. Le ragazze sono sicuramente più tese e lo si capisce già dalle prime fasi del riscaldamento. La partita inizia subito con un meta della mari ma la risposta delle avversarie non tarda ad arrivare: la Francia mette il turbo e si porta su un parziale a pochi minuti dalla fine del primo tempo di 4-1. Tania Saviane non ci sta e su assist chirurgico di Gaia Colombo frutto di una bella manovra orchestrata dal capitano Simona Scaranello, infila una meta proprio tra le gambe delle belle transalpine. Il primo tempo si conclude con un incoraggiante 5-2.
    La ripresa vede le nostre ragazze rientrare in campo con tanta grinta e voglia di fare bene. Sangiuolo accorcia le distanze con una bella meta in tuffo ma ancora una volta le francesi salgono in cattedra e chiudono la partita. I palloni sembrano telecomandati e le francesi bombardano la nostra area di meta lasciando sul tabellone allo scadere dei 40′ un secco 15-3.
    Ragazze in doccia con i musi un po’ lunghi ma con la consapevolezza di aver fatto e di poter fare bene nei prossimi giorni.

    Marcatori Ronzoni, Saviane, Sangiuolo

    Menzioni speciali dal TM Riccardo Ronzoni:

    Premio Ce l’avevo quasi fatta: Paola Vecchione la palla resa scivolosa dalla rugiada mattutina le cade dalle mani facendo sfumare una meta già fatta…sarà per la prossima!

    Premio Link rivelazione: Marika Vizzuso. Sarà l’aria di mare o la colazione a cereali e formaggio. Sta di fatto che la bella leprotta tira fuori grinta e voglia di far bene. Premiata con una bella meta. Olè!

    Premio the wall: Anna Rizzoli. Che cuore! La ragazza non si é fatta certo intimorire non lasciando respiro alle avversarie che si sono trovate più volte sopraffatte dalla bella alpaghese.
    Menzione d’onore in tal senso anche per la giovanissima Vecchione.

    Premio ti prendo a sberle: Elisa Lucchi. Le francesi iniziano a giocare pesanti e lei non ci pensa due volte. Picchia duro, forse troppo…cambio forzato! Gladiatrice!

    Premio ginocchia di cristallo: Marie Pratz. Reduce da un brutto infortunio vuole comunque sostenere la compagine. Fasciata e scotchata entra in campo per il suo derby con la Francia. Non si sottrae alla lotta ma verso la fine il dolore ha la meglio. Cuore vero!

    Premio 1000 assist: Barbara Garcia. Non segna tanto ma distribuisce palloni d’oro durante tutti gli 80 minuti di gioco. Mediano di razza!!

    Premio ignobel: Giulia Sottocornola. Arriva al campo dopo 45 minuti di viaggio affermando:”io non ho le maglie, le ho lasciate sul letto….” A voi i commenti…