Frase del giorno: “Una squadra campione batte una squadra di campioni”
Dopo la mancata cerimonia d’apertura di ieri causa la pioggia, oggi sveglia alle 5.30 di mattina per essere in campo alle 7.40 contro Singapore. Singapore? Si perchè dopo il ritiro di Spagna e Papua Nuova Guinea i gironi vengono rivoluzionati e il nuovo raggruppamento dove la Open Mix è stata inserita parla solo di avvesari di alto livello: Singapore, Guernsey, Belgio e i campioni del mondo della Nuova Zelanda. Mica male! Dunque dopo la levataccia mattutina si parte alla volta dei campi da gioco per affrontare la squdra asiatica.
Sportivamente parlando è una della migliori vittorie a cui abbia mai partecipato. Se fossi giornalista alla “Gazzetta dello Sport” titolerei “Mixaaaaati!!!!!“. Si scende in campo in fretta e furia al suono della sirena. La nostra difesa viene subito messa alla prova dall’attacco Singaporegno che ci tiene nella nostra metà campo per ben 5 min. Ma non segnano. L’Italia però è lenta e macchinosa in attacco e Singapore piazza 2 mete nel giro di pochi minuti facendo concludere il 1°tempo sul risultato di 0-2. Partita finita? No inizia solo adesso. La squadra di coach Jensen entra in campo con il coltello tra i denti e parte a spron batutto segnando subito una meta. La squadra prende fiducia sempre più e in pochi minuti agguanga anche il pareggio: a metà secondo tempo l’Italia riacciuffa il risultato sul 2-2. Gli ultimi 10 minuti sono puro spettacolo: attacchi e controattachi da entrambe le parti che portano tante mete sia dall’una che dall’altra parte. Singapore sigla il 2-3; l’Italia pareggia e passa a condurre per 4-3 ma viene ripresa a pochi minuti dalla fine sul 4-4. La stoccata vincente però è azzurra e a 2 minuti dalla fine l’attacco italiano sfonda la ostica difesa asiatica chiudendo il match sul 5-4 e regalando la vittoria all’esordio mondiale per l’Italia. Commozione a bordo campo da parte del capitano e del Coach che mostano qualche lacrima per questa insperata e incredibile vittoria del proprio team che in pochi mesi sono riusciti a un gruppo interessante di giovani vogliosi e determinati. Tutti hanno espresso a meglio le proprie qualità e il risultato ci ha dato ragione: il gruppo voleva solo VINCERE!!!
Dalle stelle alle stalle. Dopo il bellissimo e sorprendente successo contro Singapore noi giovincelli scendiamo in campo contro una delle due principali isole della Manica. Guernsey ha la tradizione di essere una squadra molto affiatata e lo dimostra subito mettendo in pratica un gioco semplice ma accurato nei minimi dettagli. L’Italia cerca di rispondere ma il pressing di Guernsey ci manda completamente in palla e chiudiamo il primo tempo sotto di 4 mete. All’intervallo non scocca la scintilla come contro Singapore e l’Italia entra e rimane in balia dei GreenToucher anche per tutto il secondo tempo. La partita si chiude con il punteggio di 0-11 con un’Italia completamente trasformata (in peggio) rispetto a quella vista in campo poche ore prima. Da segnalare l’infortunio di Alessandro che in un salvataggio miracoloso in difesa incozza nella dura testa del capitano che pascolava da quelle parti. Tanta paura ma niente di rotto.
Dopo Guernsey arriva la volta del Belgio. La squadra vuole dimenticare la pessima prestazione della partita precedente e nell’ultima partita della giornata parte in maniera spendida: dopo pochi minuti vinciamo 2-0. E qui l’Italia spegne la luce: la squadra crolla fisicamente e il Belgio recupera fino al 2-2. Gli azzuri riprovano la fuga si 3-2 ma la squadra nordeuropea non sembra temere lo svantaggio e segna ben altre 4 mete conseutive portando il risultato sul 3-6. L’Italia nei minuti finali ha una piccola reazione e si porta sul 4-6 ma non c’è più tempo: il Belgio conquista la sua prima vittoria in un mondiale a scapito degli azzurri. La stanchezza e la sfortuna l’hanno fatta da padrone ma la squadra può reciminare poco: abbiamo visto che il nostro gioco non era inferiore a quello mostrato dalla sqaudra belga.
A fine giornata il taccuino Open Mix segna positivo: la squadra ha dimostrato di avere le qualità e il carattere per essere temibile anche con le nazioni di prima fascia e sopratutto ha portato a casa lo scalpo di Singapore (una vittoria italiana in una giornata nefasta sia per la Over40 che per la Mix30).
E’ stata una vittoria emozionante e i meriti vanno tutti ai giocatori e allo staff tecnico che hanno dimostrato di non essere un’accozzaglia di persone ma una vera squadra di cui il capitano va estremamente orgoglioso!!!
Domani partita contro i campioni del mondo della Nuova Zelanda che chiude il girone. Bisognerà aspettare gli altri risultati per vedere se la squadra giocherà nel girone C (9a-16a posizone) oppure nel giorne D (17a-18a-19a posizione con un ripescaggio per la 9a-16a piazza). Incrociamo le dita …
A domani sera
Diego
Turtlein | 160,5 | |
Touch Roma | 154,5 | |
Orange Touch | 140 | |
Verona Touch | 127 | |
Scambio di Lingue Padova | 116 | |
Brianza Toucherz | 97 | |
Mezzi e Mezzi | 74 | |
Bersaglieri Sanniti Touch | 66 | |
Torelli Sudati | 62 | |
Linci Touch | 52 |