Ho finito di mettere a posto tutto quello che era rimasto in valigia dagli europei, e adesso che ho concluso anche questo compito realizzo che è per davvero tutto finito.
Scusate se non ho scritto nulla riguardo l’ultimo giorno di partite ma le emozioni sono state tante e il tempo molto poco!
La mattina ci siamo svegliati alle 06:00 e ci siamo affettati a far colazione evitando quanta più pioggia potevamo (fortuna ha voluto che quando siamo arrivati ai campi da gioco era ritornato il sole che ci ha accompagnato tutta la giornata), finito il primo pasto tutti alla penultima riunione collettiva per l‘assegnazione dei nuovi badge a chi tra noi è stato ritenuto meritevole di un upgrade! In tanti non c’e l’hanno fatta e le facce deluse e rammaricate erano la prova dell’ impegno profuso verso questo obiettivo purtroppo mancato, ma altrettanti sono stati i volti sorridenti e le lacrime di commozione per avercela fatta. Tra tante magliette giallo blu c’era anche uno dei nostri: Diego Tramontin, al quale faccio tanti tanti complimenti per aver conquistato il badge giallo! Ora anche noi in Italia possiamo vantare un livello 3! Stefano purtroppo ha mancato questo obiettivo e il nuovo badge non è arrivato, ma sperando di riuscire ad andare anche al prossimo europeo assieme, intanto ci possiamo lavorare su e chissà, magari tra due anni ci saranno altri due L3 nella penisola.
Dopo questa cerimonia abbiamo camminato fino i campi da gioco. Qui ci sono state assegnate le nostre ultime partite. Il mio ultimo match è stato breve quanto intenso, sapevo che quelli erano gli ultimi fischi, l’ultima corsa, l’ultimo tabellino da compilare, l’ultimo toss da fare, e tra tutto proprio il fischio di fine partita è stato il mio; incredibile ma vero nel salutare le squadre e nel ringraziarle per il mio ultimo match (il migliore di tutti e quattro i giorni a Swansea) sono scese anche le lacrime,ma un abbraccio collettivo per fortuna ha risolto tutto ( o quasi).
Ho fatto gli ultimi tre turni come water runner per aiutare i miei compagni di squadra, l’ultimo tra i quali durante la finale WO che non ho potuto assolutamente rifiutare vista la gentile richiesta dall’alto che mi era stata fatta.
In compagnia di Diego e Stefano mi sono poi goduta dagli spalti dello stadio le ultime due finali arbitrate da 6 L5, e l’unica parola che riesco a spendere sull’ argomento è: EMOZIONANTI!
Il fischio di fine partita dell’ultima finale e la fine delle premiazioni alle squadre ha sancito la fine ufficiale di questo europeo a Swansea, ma erano solo le 18:00 e per tutti la giornata era ancora lunga…
Noi arbitri in particolare ci siamo riuniti per l’ultima volta nel nostro spogliatoio dove sono stati fatti gli ultimi ringraziamenti a chiropratici e fisioterapisti, a tutto il personale che ci ha sostenuto e che ha collaborato con noi, al direttore del torneo e al direttore degli arbitri Dave che hanno fatto uno splendido lavoro, ai volontari e chi ha provveduto a rifocillarci durante questi lunghi quattro giorni, alla associazione Wales touch che ci ha ospitato e a tutti i coach che hanno lavorato con noi ogni giorno per farci crescere. Nella medesima sede ci sono state consegnate le medaglie commemorative di questi europei, e anche il premio per “the most valuable referee of the team” che ci veniva consegnato dopo una votazione del nostro team a scatola chiusa e dato in mano direttamente dai nostri team leader; non potevo certo tornare a casa a mani vuote e visto che non ho arbitrato nessuna finale e ricevuto nessun upgrade, sono entusiasta di informarvi che per il mio Team ho ricevuto io questo onore e ora il premio è fieramente esposto a casa mia in bella vista sopra la scrivania.
Rimaneva solo il finale ufficioso da svolgere e per l’occasione anche noi arbitri ci siamo vestiti a tema inspirandoci al cartone e personaggio degli anni 80 “Where’s Wally“, diciamo pure che magliette a righe bianche e rosse,occhiali da secchione e pantaloni azzurro cielo la sera della festa finale la facevano da padrone!!!
L’ultimissimo premio consegnato è stato il Lucas Von Hoff Award che viene assegnato ad ogni europeo ( dopo una votazione anonima a scatola chiusa di ogni arbitro presente all’evento) a chi nella sua carriera ha perseguito i principi di: leadership, contribuzione allo sviluppo arbitrale, guida e modello a cui guardare, e dedicazione al fischietto; complimenti a Kevin Hobbs per questo splendido traguardo!
La serata verso mezzanotte è finita per tutti giocatori e non, alcuni hanno proseguito verso l’after party, altri come me hanno deciso di passare le ultime ore per salutare i compagni di avventure, per invitare ed essere invitati ai tornei del prossimo anno e per augurarsi buona fortuna, nessun addio è stato pronunciato ma molti arrivederci e qualche lacrima hanno concluso quella serata.
Potrei raccontarvi del ritorno e del mio ultimo giorno a Cardiff assieme ai miei compagni di viaggio ma ritengo che questo articolo sia perfetto cosi! Lavorerò per tornare tra due anni ai prossimi europei, ed essere ancora parte di questa magnifica squadra di amici che sono gli arbitri, e chissà, magari vi scriverò ancora le mie avventure!!
Grazie Europe Touch Championship 2014!
Grazie Swansea!
Grazie Italia touch!
Grazie a tutti i miei compagni di fischietto!
Ci si sente tra due anni!
Ambra
Turtlein | 160,5 | |
Touch Roma | 154,5 | |
Orange Touch | 140 | |
Verona Touch | 127 | |
Scambio di Lingue Padova | 116 | |
Brianza Toucherz | 97 | |
Mezzi e Mezzi | 74 | |
Bersaglieri Sanniti Touch | 66 | |
Torelli Sudati | 62 | |
Linci Touch | 52 |